Slittino
A furia di spendere i suoi giorni lanciandosi con lo slittino, in un budello di ghiaccio, Armin Zoeggeler ha corpo e volto affusolati: il laconico carabiniere altoatesino, alla guida di un gioiello tecnologico da 20.000 euro, si confermò signore della specialità e vinse l'oro dopo un bronzo, un argento e un altro oro nei precedenti tre Giochi. Un record, in Italia. Zoeggler precedette il russo Albert Demtschenko, ma la sorpresa fu il bronzo di Martins Rubenis, prima medaglia assoluta alle Olimpiadi Invernali ottenuta dalla Lettonia, separatasi dall'Unione Sovietica nell'agosto 1991. (dal rapporto ufficiale del C.O.)
Luge gold medallist Armin Zoeggeler is carried shoulder high by Albert Demtschenko (silver) of Russia and Martins Rubenis of Latvia (bronze)
Anche la tedesca Sylke Otto replicò il successo ottenuto ai Giochi Invernali del 2002, in un podio del singolo femminile monopolizzato dalla Germania, l'argento andò alla Kraushaar, mentre il bronzo lo prese la Huefner, la più giovane del terzetto con i suoi 22 anni. Il doppio fu invece una questione di famiglia: vinsero i giovani fratelli austriaci Andreas e Wolfgang Linger, già Campioni del Mondo nel 2003, non indicati fra i favoriti nelle previsioni della vigilia. (dal rapporto ufficiale del C.O.)