Hotel/villaggio Olimpico 2
L'Hotel «Miramonti» accolse i membri del C.I.O. ed i loro familiari, nonché i personaggi ufficiali dello Stato Italiano. Qui poi si tenne l'inaugurazione solenne della 51a Sessione del C.I.O. e le successive riunioni.
Al «Cristallo» alloggiarono i presidenti ed i segretari dei CN.O e delle F.I. con i familiari ed il compianto Carl Diem, ospite d'onore del C.O.N.I.
Il «Savoia» era completamente assorbito dai giornalisti e dai servizi per la stampa.
All'Hotel «Silvano » furono sistemati i cronometristi, mentre il «Tiziano» venne riservato per iil personale che si occupava delle gare di fondo, in gran parte ufficiali degli alpini. L'«Hôtel des Alpes» di Misurina venne interamente occupato dai pattinatori di velocità e dai servizi di questo sport, mentre il piccolo albergo di Quinz fu adibito a spogliatoio e ristoro degli atleti in gara o allenamento. Il C.O., inoltre, rilevò gratuitamente la gestione dell'ex Albergo Faloria, che venne reso abitabile con una spesa di circa venti milioni. Si ricavarono 150 letti, utilizzati per gli ufficiali di gara e una parte dei cronometristi.