Biathlon - Le Olimpiadi d'Italia

LE OLIMPIADI D'ITALIA
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Biathlon

TORINO 2006 > LE GARE > Sci > Nordico
Biathlon

Fucile sulla spalla, a caccia di medaglie.

Rifle on the shoulder, hunting for medals.

La resistenza fisica di un atleta che deve coprire 20 km di sci da fondo, la fredda precisione di un tiratore che deve colpire cinque bersagli, la ferma volontà di un campione che deve superare molti concorrenti, tutti ben addestrati

The physical endurance of an athlete who has to cover 20 km of cross-country skiing, the cold precision of a shooter who has to hit five targets, the firm will of a champion who has to overcome many competitors, all well trained
BIATHLON: POTENZA TEDESCA - BIATHLON: GERMAN POWER

È Michael Greis l'uomo simbolo del dominio tedesco nel biathlon a Torino (ben 11 medaglie, 6 dalle donne, seguono Russia e Francia con 2 ori a testa): il ventinovenne bavarese contribuisce al successo della staffetta e vince anche la 20 km individuale e la 15 km con partenza in linea, lasciando all'asso norvegese Ole Einar Bjoerndalen un argento e un bronzo. Bjoerndalen che puntava a vincere in tre Olimpiadi consecutive ed è invece il simbolo di una Norvegia senza medaglie d'oro, dimostra cosa significhi lo spirito dei Giochi: "Mi ha battuto uno dei rivali più forti. Non ho rimpianti, è stato Greis a superarsi". Ma il biathlon vede anche la squalifica della russa Olga Pyleva, privata dell'argento nella 15 km, perché non sfuggita ai severi controlli antidoping. Nel biathlon ai XX Giochi olimpici invernali,  vennero assegnate medaglie in dieci specialità. Le gare si sono svolte dall'11 al 25 febbraio sulle piste di Cesana-San Sicario.
Michael Greis is the symbol of Germany's biathlon dominance in Torino. The Germans took home a total of 11 medals (six were women's), well ahead of nearest rivals Russia and France who managed just two golds apiece. The 29-year-old Greis contributed in no uncertain terms to Germany's success in the relay and won both the 20 km individual event and the 15 km mass start. The Bavarian's prowess, in fact, meant that Norwegian champion Ole Einar Bjoerndalen had to settle for a silver and a bronze. Bjoerndalen, who had his heart set on wins at three consecutive Games, unfortunately went home, like the rest of the Norwegians, with no gold to his name. However, he did prove that he really understands the true spirit of the Games: "I was beaten by one of my strongest rivals. I've no regrets. Greis outdid himself" he remarked. On a sad note, Russian athlete Olga Pyleva lost her 15 km silver after faiIing a drug test.

Grande protagonista del biathlon maschile di Torino 2006, il tedesco Michael Greis, vincitore di 3 medaglie d'oro, qui nella 4x7,5 km

The men's biathlon event at Torino 2006 was dominated by Michael Greis of Germany (seen here in the 4x7.5 km), who won three gold medals

La 20 km individuale è la disciplina più lunga e dura tra le specialità del biathlon e si è svolta il primo giorno di gara dell'Olimpiade. La vittoria è andata a Michael Greis (Germania Germania) che ha preceduto Ole Einar Bjørndalen (Norvegia Norvegia) per soli 16 secondi, dopo che questi aveva quasi compromesso la sua gara a causa di alcuni errori ai primi poligoni, poi recuperati con la prestazione sciistica. Il terzo gradino del podio è andato a Halvard Hanevold. Greis si è poi ripetuto nella 15 Km in linea, battendo il polacco Sikora e il norvegese Bjørndalen.

The 20 km individual race is the longest and toughest of the biathlon disciplines and was held on the first day of the Olympics. The victory went to Michael Greis (Germany Germany) who preceded Ole Einar Bjørndalen (Norway Norway) by just 16 seconds, after the latter had almost compromised his race due to some mistakes at the first poles, then recovered with his skiing performance. The third step of the podium went to Halvard Hanevold. Greis then repeated his performance in the 15 Km in line, beating the Polish Sikora and the Norwegian Bjørndalen.

La 10 km sprint  vede la seconda affermazione tedesca alle olimpiadi di Torino 2006 con la vittoria di Sven Fischer (Germania Germania), detto Lo squalo grazie alla prova al poligono senza errori. Il tedesco ha preceduto due atleti norvegesi: Halvard Hanevold e Frode Andresen, quest'ultimo molto abile sugli sci. Al tedesco, però, non è riuscita l'impresa della doppietta come al suo connazionale Greis e nella 12,5 Km ad inseguimento si è dovuto accontentare del bronzo, preceduto dal francese Defrasne e dal norvegese Bjørndalen.

The 10 km sprint sees the second German affirmation at the 2006 Turin Olympics with the victory of Sven Fischer (Germany Germany), known as The Shark thanks to the error-free test on the range. The German preceded two Norwegian athletes: Halvard Hanevold and Frode Andresen, the latter very skilled on skis. The German, however, did not succeed in doing the double as well as his compatriot Greis and in the 12.5 km pursuit race he had to be content with the bronze, preceded by the French Defrasne and the Norwegian Bjørndalen.

15 km individuale femminile - La vittoria è andata alla russa Svetlana Išmuratova, nota per la precedente lunga serie di podi senza alcuna vittoria. La tripletta russa è stata scongiurata da Martina Beck (Germania Germania), giunta terza dietro a Ol'ga Medvedceva. Quest'ultima dopo la gara è stata squalificata per doping e privata della medaglia d'argento che è andata alla tedesca Beck, mentre il bronzo è stato assegnato alla quarta, poi terza, Al'bina achatova.

Women's 15 km individual - The victory went to Russia's Svetlana Išmuratova, known for her previous long series of podiums without any victory. The Russian hat-trick was averted by Martina Beck (Germany Germany), who finished third behind Ol'ga Medvedceva. The latter after the race was disqualified for doping and deprived of the silver medal that went to the German Beck, while the bronze was awarded to the fourth, then third, Al'bina achatova.


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