ROMA 1908 - Le Olimpiadi d'Italia

LE OLIMPIADI D'ITALIA
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ROMA 1908

Quelli di Londra 1908 in realtà furono la quinta edizione dei giochi olimpici dell'era moderna, seguirono infatti i cosiddetti giochi olimpici intermedi tenutisi ad Atene nel 1906, in seguito considerati solo come anniversario decennale dei primi giochi olimpici di Atene (1896) e che, su richiesta di Pierre de Coubertin, presidente del Comitato Olimpico Internazionale, non entrarono nel conteggio ufficiale delle edizioni olimpiche.

The 1908 London Games were actually the fifth Olympic Games of the modern era, following the so-called Intermediate Olympic Games, held in Athens in 1906, which were later considered only as the ten-year anniversary of the first Olympic Games in Athens (1896) and which, at the request of Pierre de Coubertin, president of the International Olympic Committee, were not included in the official count of Olympic editions.

Con i giochi di Londra si ritornò alla cadenza quadriennale, stabilita all'avvio dei giochi olimpici moderni. Nel 1901 il rappresentante del CIO tedesco, presentò la candidatura di Berlino come sede dei giochi del 1908 e nel 1903 la Federazione Ginnastica Italiana candidò la città di Roma,immediatamente supportata dall'amministrazione comunale, conferendole carattere di ufficialità. Pierre de Coubertin non nascose di preferire Roma a Berlino, ed infatti nel 1905, dopo un lungo soggiorno romano, l’allora Presidente del C.I.O. disse che la Capitale d'Italia sarebbe la città ideale per ridestare l'entusiasmo e il fascino dei Giochi, mortificati dalle burrascose edizioni del 1900 e del 1904, entrambe abbinate ad altrettante caotiche esposizioni.

The London Games brought a return to the four-year cycle established at the start of the modern Olympic Games. In 1901, the German IOC representative presented the candidature of Berlin as the venue for the 1908 Games and in 1903, the Italian Gymnastics Federation presented the candidature of Rome, immediately supported by the city council, making it official. Pierre de Coubertin did not hide the fact that he preferred Rome to Berlin, and in fact in 1905, after a long stay in Rome, the then President of the C.I.O. said that the capital of Italy would be the ideal city to reawaken the enthusiasm and charm of the Games, which had been mortified by the stormy editions of 1900 and 1904, both combined with chaotic exhibitions.
"Soltanto Roma può restituire alle Olimpiadi quello che Parigi e St. Louis hanno loro tolto", scrisse il barone francese alla moglie, poi il 22 giugno 1904, in occasione di una riunione del C.I.O. tenutasi a Londra, i rappresentanti tedeschi (che in patria non avevano ottenuto alcun appoggio ufficiale), ritirarono la candidatura della loro città e l'organizzazione dei giochi olimpici del 1908 venne assegnata a Roma. Nacque immediatamente un Comitato Organizzatore, che come prima cosa stilò una mappa dei luoghi ove si sarebbero dovute svolgere le gare: La cerimonia d'apertura nella solennità del Campidoglio, pugilato e lotta nell'affascinante scenario delle Terme di Caracalla, l'atletica nella maestosità di Piazza di Siena, nuoto e canottaggio nel tranquillo tratto di Tevere compreso tra ponte Milvio e ponte Margherita, la maratona lungo un suggestivo percorso intorno ai Fori Imperiali.
"Only Rome can give back to the Olympics what Paris and St. Louis have taken from them", wrote the French Baron to his wife. Then on 22nd June 1904, at a meeting of the IOC in London, the German representatives (who had not received any official support at home) withdrew their city's candidature and the organisation of the 1908 Olympic Games was assigned to Rome. An Organising Committee was immediately set up, which first drew up a map of the places where the competitions were to be held: the opening ceremony in the solemnity of the Campidoglio, boxing and wrestling in the fascinating setting of the Terme di Caracalla, athletics in the majesty of Piazza di Siena, swimming and rowing in the quiet stretch of the Tiber between the Milvio and Margherita bridges, and the marathon along an evocative route around the Fori Imperiali.

Purtroppo, però, dopo mesi di inattività, il comitato organizzatore romano, data l'impossibiità di finanziare l'evento, si sciolse nel 1906. Arrivò così la rinuncia del governo Giolitti (alle prese con crisi finanziaria, scioperi generali, moti popolari), che al posto dei Giochi Olimpici mise in testa alle sue priorità la costruzione del tunnel del Sempione, il sostegno alla popolazione sfuggita all'esplosione del Vesuvio ed ai terremotati di Calabria e Sicilia. Berlino non presentò una nuova candidatura ed allora subentrò la British Olympic Association (BOA), offrendosi di organizzare i giochi a Londra. Il 24 novembre 1906 la BOA emise un comunicato stampa in cui annunciava ufficialmente che i Giochi avrebbero avuto luogo nella capitale britannica.

Unfortunately, however, after months of inactivity, the Roman organising committee, unable to finance the event, disbanded in 1906. The Giolitti government (struggling with a financial crisis, general strikes and popular unrest) decided to devote its energies to the construction of the Simplon tunnel, to helping the people who had escaped the Vesuvius explosion and to supporting the earthquake victims of Calabria and Sicily, rather than to the Olympic Games. Berlin did not submit a new bid and the British Olympic Association (BOA) took over, offering to organise the games in London. On 24 November 1906, the BOA issued a press release officially announcing that the Games would take place in the British capital.
Cartolina commemorante il terremoto in Sicilia e Calabria del 1905.
Postcard commemorating the 1905 earthquake in Sicily and Calabria.
Calendario del 1906 con il percorso ferroviario che attraverserà il tunnel del Sempione.
1906 calendar showing the railway route through the Simplon tunnel.
Medaglia ufficiale coniata per l'apertura del tunnel del Sempione.
Official medal minted for the opening of the Simplon tunnel.
CANDIDATURE BOCCIATE
ROMA 1924-1936-1940
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