Hockey su Prato - Le Olimpiadi d'Italia

LE OLIMPIADI D'ITALIA
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Hockey su Prato

Il torneo di hockey su prato della XVII Olimpiade si tenne a Roma tra il 26 agosto e il 10 settembre 1960 e vide la partecipazione di 16 squadre nazionali (le quattro semifinaliste di Melbourne - India, Pakistan, Gran Bretagna e Germania, l'Italia quale paese organizzatore, più altre undici nazioni scelte in base alla classifica acquisita nel quadrienno olimpico: OLA, SPA, KEN, AUS, NZEL, BEL, SVI, POL, FRA, GIA, DAN). I pronostici della vigilia furono unanimi in tutto il mondo (meno che in Pakistan) nell'ndicare l'India come la favorita del torneo.

Il torneo fu organizzato sulla base di 4 gruppi, ognuno composto da 4 squadre: le prime due classificate accedettero ai quarti di finale, le terze disputarono il girone di qualificazione dal 9º al 12º posto e alle ultime classificate di ogni gruppo fu riservato un girone per la classificazione dal 13º al 16º posto. Le prime partite si giocarono tra il 26 ed il30 agosto allo Stadio dei Marmi.

Dal 31 agosto, terminate le gare di ciclismo, le partite furono giocate al Velodromo Olimpico dell'EUR. Ai quarti di finale si qualificarono 8 nazionali: Pakistan, Australia, Spagna, Gran Bretagna, India, Kenia, Nuova Zelanda e Francia che eliminò l'Italia. Anche se non ebbe successo di pubblico (forse anche per l'immediata eliminazione della squadra di casa), sotto il profilo tecnico il torneo fu davvero un successo, specialmente dai quarti in poi quando le gare diventavano ad eliminazione diretta.

26 agosto: Giappone-Polonia

27 agosto: Svizzera-Belgio

29 agosto: Italia - Francia

29 agosto: Germania-Kenia

30 agosto: India-Olanda

I quarti di finale del 5 settembre si rivelarono equilibratissimi. L'India battè 1 a 0 l'Austalia, addirittura al sesto tempo supplementare la Gran Bretagna eliminò il Kenia. Il Pakistan superò 2-1 la Germania con un gol nei minuti conclusivi realizzato su rigore. La Spagna, infine, battè 1 a 0 la Nuova Zelanda.

5 settembre :  Pakistan - Germania

Gli accoppiamenti delle semifinali proposero una sfida Asia-Europa, con i britannici opposti agli indiani ed i pakistani agli spagnoli. Entrambe le partite terminarono 1 a 0 a favore delle due nazionali asiatiche.

7 settembre :  India - Gran Bretagna

Venerdì 9 settembre, al mattino, la Spagna conquistò il bronzo con un 2 a 1 inferto alla Gran Bretagna. Nel pomeriggio le tribune del Velodromo, per un totale di cinquemila posti, era cpmpletamente esaurito e gli spettatori erano per la maggioranza cittadini delle due nazioni che si sarebbero affrontate per l'oro olimpico: India e Pakistan. Si trattava di una piccola guerra tra cugini di medesima razza e opposta fede, disputata cpn ventidue bastoni e una palla, in un luogo parecchio esotico e sotto l'insegna di pace dei cinque cerchi olimpici. Alle 15,30 la sfida ebbe inizio, sotto un cielo azzurro e limpido. Gli indiani con la maglia a quarti giallo-azzurri, i pakistani con la camiciola verde, la stessa utilizzata a Melbourne quattro anni prima, quando persero 1 a 0 la finale olimpica, sempre con i loro avversari della finale romana. I giocatori in campo si conoscevano perfettamente, ognuno sapeva tutto di tutti gli altri e per questo il match rimase bloccato per tutta la prima parte  del primo tempo. Sarebbe andata avanti così per un bel pezzo se un gran tiro secco in diagonale di Ahmad Naseer non avesse sorpreso il portiere indiano, portando i pakistani in vantaggio. Gli indiani tentarono una reazione, ma i pakistani furono bravi a bloccare tutte le offensive degli indiani. L'alto ritmo della gara, sul volgere della gara, trovò le due squadre parecchio provate, ed il Pakistan riuscì a portare fino alla conclusione il vantaggio ponendo termine al lungo regno olimpico dell'India.




Gli spagnoli festeggiano
la medaglia di bronzo





Alcune fasi della finale tra Pakistan e India

Fu vinto dal Pakistan che, nella finale disputata il 9 settembre 1960 sul prato del Velodromo Olimpico, batté l'India per 1-0. La medaglia di bronzo fu della Spagna che sconfisse, nello stesso impianto, la Gran Bretagna nella finale per il 3º posto.

Gli incontri delle finaline per assegnare le posizioni dal  5° all'8° posto, quello dal 9° al 12° e dal 13° al 16° posto furono disputati quasi tutti allo Stadio delle Tre fontane.

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